L’informatica e le sue risposte quotidiane

L’informatica, come la matematica, è una scienza esatta.

Ed in ogni scienza esatta, lo spazio per i quesiti che non hanno risposta, è ben poco.

Io sono un informatico. Spesso faccio finta di non sapere qualcosa. Pongo una domanda, di cui ho già in mano con dati tecnici certi, la risposta.

Lo faccio per vedere e valutare, se chi ho di fronte mi risponde come dovrebbe, o come vorrei.

In una società, in cui sembra quasi che una falsa bugia, sia più valevole di un’amara verità, non smetterò mai di credere il contrario.

Questo è il periodo in cui tutti si preoccupano per l’avvento della conferma di lettura su WhatsApp. “Il blu era il mio colore preferito!” commenta Ciccio Sole.

Io invece vi dico che non vedevo l’ora che arrivasse, infatti nel frattempo usavo Telegram, che ce l’ha già da quando è nato, ed anche per quello che è nato.

Nella vita, ci vogliono gli attributi per ballare a tempo, inutile nascondersi dietro ad un dito o arrampicarsi sugli specchi.

“Sempre meglio un’amara verità, che una falsa bugia” (G.L.)

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